Questo disegno e per te -
un gesto poetico
in questo momento difficile."
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| "Fioriture impreviste" pronte di essere sparse |
Questo messaggio hanno trovato alcune persone in Italia, in Galles e in Bulgaria, "per caso", insieme a una cartolina di primavera e una poesia scritta sul retro, negli ultimi dieci giorni del mese, tra il 21 e il 31 marzo.
Tutto parte da una idea, da un desiderio di regalare bellezza e gioia, di seminare versi poetici, di condividere un movimento gentile, di spargere piccole scintille di ispirazione intorno a noi in un tempo sospeso, mascherato, con troppe incertezze e paure e poca gentilezza e poesia.
Eppure la poesia esiste, nei piccoli gesti così rivolti agli sconosciuti.
Tutto il mese di marzo abbiamo disegnato fiori e primavere, nel gruppo Disegna con me di Francesca Quatraro. Siamo un gruppo in movimento, in crescita, ci confrontiamo ogni mese con nuove sfide ed esercizi, con giochi creativi, ci ispiriamo dagli ospiti che Francesca intervista, ci sorprendiamo da noi stessi.
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| Le "fioriture impreviste" di Blue Nuvola |
E' stato un gesto semplice, bello, una piccola creatura da catturare gli occhi. Un gesto lanciato nell'Universo, senza aspettative, senza giudizi, senza rimpianti (eh sì, non è stato facile poi separarsi dalle nostre creazioni).
"Ma se le lasci agli sconosciuti, sapranno apprezzarle? Non è che saranno buttate?"
Non avevo nessuna intenzione di "spionare" (qui vi vedo ridere, sì, a volte invento parole così) quello che succedeva dopo averle sparse sulle panchine nei parchi qui, nella mia città natia, eppure una piccola curiosità mi ha spinto di andare "oltre" e vedere un po' per caso il "dopo" di alcune "fioriture impreviste". Ci è voluto molto tempo perché fossero notate, nel pieno della giornata, durante il weekend, quando i parchi erano strapieni di gente che ci passeggiava. Quel arancio che avevo messo per attirare l'occhio sembrava non facesse bene il suo "lavoro". Su una delle cartoline si è pure seduta una donna senza vederla. Gli uomini che si fermavano guardavano, commentavano, ma non osavano di prenderla. Le donne sono state più "coraggiose" e più attente, si godevano a lungo il pacchettino, lo scartavano, leggevano, guardavano, rileggevano, riguardavano, e alla fine si mettevano la cartolina nella borsa, insieme alla carta del pacchetto. I giovani invece buttavano la carta, ma conservavano la cartolina, e la prima cosa che facevano quando la notavano, era di fotografarla.
Per una delle cartoline ho "rischiato" e l'ho messa tra i rami di un alberetto sul sentiero di una collina qui, con la speranza che il venticello non l'avesse portata via. Ci è passata molta gente, alcuni si sono fermati, pure bambini, famiglie e gruppi di amici, guardavano e leggevano lo scritto, prendevano la cartolina, e poi la lasciavano di nuovo al suo "posto". Ero un po' più in alto del sentiero e osservavo di nascosto. E poi me ne sono andata, lasciandola lì, tra i rametti. Magari gli uccelli se la godono, pensavo, e anche l'albero stesso. Non volevo più pensarci. Alla fine è un gesto poetico regalato all'universo.
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| ...i posti dove sono sbocciate le mie "fioriture impreviste"... |
Siamo così abbituati tutti ad avere sempre un "compenso" per quello che facciamo, e fare gesti così sorprende non sono le persone accanto a noi, ma pure noi stessi. Abbiamo sempre aspettative, che ci sia qualcuno che ci dica una bella parola, che ci lusinga con il suo apprezzamento, e ci ingagna di quanto è stato straordinario il nostro lavoro e di quanto conta la nostra vanità. Invece è stato l'albero a dirmelo con i suoi rametti ondeggianti, il cielo che mi stava guardando e sorridendo con occhi azzurrissimi, il vento che mi soffiava poesie di primavera nei capelli. E questo mi bastava. Il mio cuore si è riempito di primavere.
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| Le "fioriture impreviste" di Blue Nuvola |
Infine un gesto poetico sta anche in tutta la sorpresa che porta con sè, io preferisco immaginare tutte quelle persone che non mi conoscono e non mi conosceranno mai e come sono rimaste stupite quando hanno trovato la mia cartolina, illudermi di aver cambiato la loro giornata con una piccola cosa trovata a caso; voglio immaginarle così, a occhi ingranditi, e un sorriso che sboccia sul loro viso proprio come una primula che illumina il giardino di primavera.
Una volta creato il disegno, non ci appartiene più, e allora perché dobbiamo preoccuparci di che fine ha fatto nell'Universo?
Ecco la mappa dove sono sbocciate le nostre cartoline:
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| Le città dove sono state sparse le cartoline "fioriture impreviste" del gruppo |
Qui trovate più informazioni sull'iniziativa:
Blog di Officina Mezzaluna (Francesca Quatraro)
Buona primavera e buone fioriture a voi che mi state leggendo qui,
Blue Nuvola
Aggiornamento del 31.03.2021:
Oggi ho lasciato l'ultima delle mie cartoline in una piccola libreria, l'ho infilata tra le pagine di questo libro, Ragione e sentimento di Jane Austen, una bella edizione, con copertina rigida. Non ho potuto farne una mia foto, ho dovuto agire velocemente, di nascosto, la cosa bella è che aprendo il libro a caso la prima parola che ho letto è stata Eleanor.






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Grazie a tutti quelli che si fermano qui a contemplare per un attimo la vista dalla mia camera *_*